"Non si vive di solo pane!" Mi verrebbe da dire, dal momento, che in questo periodo è la mia principale applicazione alimentare. Anche perchè avere "le mani in pasta", mi rilassa come non mai. Un'altra passione forte sono i peperoncini. Il mio balcone ne è pieno, diversi tipi. Mi piace il frutto, ma anche le piante, diverse e colorate, sono simpatiche assai. Per quasi tutte le specie, la fine dell'estate, è momento di raccolto. Essendo l'unico in famiglia a consumarlo, ovviamente le quantità sono più che sufficiente a soddisfare le necessità. Motivo per il quale, le applicazioni sono molteplici: polvere, crema, olio, e quello di oggi: peperoncini ripieni sott'olio. Semplice da fare, versatile...è un'ottimo antipasto.
Ingredienti:
- peperoncini ciliegino;
- tonno sott'olio qb;
- filetti di alice qb;
- origano qb
- rosmarino qb
- timo qb
- sale rosso delle hawaii (o altro a gusto)
- limone qb
- acqua qb
La procedura deve necessariamente seguire degli step, per evitare la proliferazione del botulino, vero e proprio nemico delle conserve home made, con il quale non si scherza affatto.
Si parte dall'igiene: lavate accuratamente i peperoncini e le erbe aromatiche, utilizzando disinfettanti alimentari o semplicemente, come ho fatto io, del bicarbonato.
Dopo aver risciacquato, pulite i peperoncino, avendo cura di eliminare semi e placenta; quindi, tuffate il tutto in una soluzione acida (1:1) di acqua e limone (o aceto), per circa un minuto.
Scolate e lasciate asciugare, a testa in giù, i peperoncini. Nel frattempo preparate la farcia.
In un mixer unite il tonno, preferibilmente filetti sott'olio di qualità, le alici e le erbe aromatiche, diluendo, se necessario, con olio evo. Regolate di sale, ove necessario.
Una volta asciugati, riempite i peperoncini con la farcia e disponeteli all'interno di un barattolo, previamente sterilizzato (bollitelo per 10 min). Ad ogni strato aggiungete olio evo sino a coprire i vostri peperoncini. Continuate sino al termine.
Rabboccate, infine, con olio; è importante che nessun peperoncino resti scoperto, per non rovinarsi.
Lasciate il barattolo con il tappo appoggiato (se a vita) o semi-aperto (se a molla come me) per qualche ora. Questa operazione serve per eliminare eventuali bolle d'aria formatasi.
Se ciò accade, rabboccato con altro olio sino a coprire.
Immergete, infine, il barattolo in acqua fredda (fino a prima del tappo) e fate bollire per 30 minuti circa.
A questo punto, con tutte queste attenzioni, dovreste essere al riparo dal botulino.
Conservate in un luogo fresco ed asciutto e fare "riposare" qualche giorno prima di gustarlo.
Buon Appetito
Quando posso provarli? anche perchè se non assaggio non posso commentare :-)
RispondiEliminaquando vuoi...sono in frigo...cassetto delle verdure
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