lunedì 7 aprile 2014

Ravioli con ripieno di burrata e "ragù" di pomodorini confit

In questi ultime settimane, il tempo, a Roma, è ballerino; ancora non si stabilizza. Alterna giornate di caldo primaverile, con altre, caratterizzate da cielo plumbeo, decisamente più freddine; non disdegnando neanche qualche pioggia. Motivo, quest'ultimo, per il quale la mia macchina ed il mio terrazzo, gridano - decisamente - vendetta. Sono i week-end in cui a casa Clemè&Calabrè si comincia a fare il famigerato, quanto temuto, cambio di stagione. La settimana scorsa primo step: lo sgabuzzino ed il cambio scarpe. Il fine settimana appena trscorso, però, abbiamo preso una pausa, avendo impegni istituzionali ed una cena di piacere con amici conosciuti nel nostro viaggio a New York. Essendo liberi da fatiche, avevo pianificato di fare la pasta fresca, ma ero indeciso: pasta ripiena o pappardelle al sugo di cinghiale? Dopo qualche momento di riflessione, ho deciso. Per prima cosa, chiamo il mio macellaio di fiducia. Vediamo, intanto, se la materia prima è disponibile. Mai decisione fu più illuminata. Il cinghiale era finito; e con esso, le alternative per il pranzo domenicale. Che pasta ripiena sia! In settimana un collega mi aveva detto che a cena con la compagna aveva mangiato dei ravioli ripieni di burrata. Bella idea! Proviamo. Si, ma come condirli? Pesto? Nooooo...rischiavo di appesantire troppo il piatto. Classico burro e salvia? No, un altro derivato dal latte non era un buon abbinamento. Ci vuole un classico. Al mercato, dopo aver comprato la burrata, vagavo con un punto interrogativo in testa (che brutta scena, lo so!) per scegliere un condimento adatto. Quasi sfiduciato e vicino l'uscita, finalmente la soluzione: vedo un grappolo di pomodorini rossi e dolci. Eccoli...I want you! Pensai in perfetto stile "Zio Sem". E subito dopo, potere dell'ozio creativo, ebbi anche l'intuizione per la preparazione. Li faccio confit...era tutto definito...toccavo solo prepararli...ma quello era un appuntamento della domenica mattina. Ecco i miei ravioli con burrata e pomodori confit...
























Ingredienti per 4 persone:
  1. 500 g di farina di semola;
  2. 4 uova;
  3. olio evo qb;
  4. acqua qb;
  5. 700 g di burrata;
  6. 400 g di pomodorini;
  7. oringano qb;
  8. latte qb;
  9. sale qb;
  10. pepe qb

La prima operazione, visto che la cottura è molto lunga, è la preparazione dei pomodorini. Lavate, asciugate e mondate i pomodorini. Tagliateli a metà (o in quattro parti se sono troppo grandi) e disponeteli su una teglia da forno. Cospargeteli con origano, sale, pepe, ed abbondante olio. Infornate a 100° ventilati per circa 3 ore.

Questo tipo di cottura, renderà i vostri pomodori dolcissimi (a proposito, se sono tendenzialmente aciduli, aggiungete un pizzico di zucchero) disidratandoli dolcemente.

Mentre i pomodori cuociono, pensate alla pasta.






















Con l'aiuto di un robot da cucina, seguendo questa ricetta, ottenete la vostra palla di impasto (1), che metterete a riposare in frigo, avvolta nella pellicola per circa un'ora. 

Trascorso il tempo di riposo, in cui la pasta si rilassa, dopo lo strapazzamento della macchina, ottenete, in primis, quelle che io chiamo "le pizzette di impasto" (2), ovvero dei semilavorati da passare alla sfogliatrice fino ad ottenere le sfoglie del giusto spessore. In questo caso io consiglio uno spessore medio: nella scale della mia macchina della pasta (1-6, io ho scelto uno spessore 3).

Ora la farcia. Tagliate grossolanamente la burrata e trasferitela nel bicchiere del frullatore con sale, pepe, e qualsiasi aroma preferiate. Iniziate a frullare. Per non scaldare troppo le lame del frullatore scegliete la funzione pulse

Quando vedete che la burrata è ormai omogenea, aprite il frullatore e vedete la consistenza; se troppo densa, allungate con un goccio di latte. Mi raccomando poco, se l'allungate troppo sarà irreversibile la densità della vostra farcia.

Una volta raggiunta la consistenza desiderata, con una sacca a poche (o con un cucchiaino) create, sulla sfoglia, dei mucchietti di burrata; ad intervalli, più o meno, regolari (3).

Chiusura dei ravioli. Avete due alternative per questa operazione. Prima opzione: distribuite la burrata al centro della sfoglia e poi ne sovrapponete un altra per creare il vostro raviolo (4). Secondo strada: posizionate la farcia più vicino ad uno dei due bordi esterni e chiudete con il bordo opposto (5). 

In entrambi i casi dovrete prestare attenzione alla chiusura ed il risultato sarà buono. Scegliete come preferite; nel primo caso, però, avrete un maggior sfrido di pasta.

Con un coppapasta del diametro adeguato, create i ravioli. Una volta che avrete i dischi di fronte a voi, dovete preoccuparvi di siggilare i bordi e fare uscire eventuale aria dall'interno del raviolo, pensa l'apertura in cottura.

Con le dita, partite dal centro del raviolo, ai bordi del ripieno e praticando una leggera pressione, otterrete un duplice effetto: farete uscire l'aria e siggillerete i bordi. Ripassate ogni raviolo.

Cottura: calate i ravioli (6) in un'ampia pentola di acqua salata, per non più di 2-3 minuti. Nel frattempo, trasferite i pomodori, ormai pronti, in una padella. Scolate, delicatamente, i ravioli (senza scolapasta, consiglio uso schiumatoia) e fateli saltare con il condimento, quindi impiattate e guarnite con una fogliolina di basilico.



Ne risulterà un gusto molto delicato. Se volete osare, potrete aggiungere al ripieno di burrata un formaggio grattugiato saporito.

Abbinate ad un buon vino rosato...Buon Appetito

Con questa ricetta, partecipo al Contest "Pasta che ti passa...impastiamo la crisi" della mia amica Sandra e di Gaia...



8 commenti:

  1. Ricetta ottima ma non saranno un po' cara la burrata e i pomodorini a questa stagione per il nostro contest?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Amanda grazie...guarda ci siamo...la burrata, 400 g l'ho paga 4 euro, i pomodori 99 cents, uova e farina insieme non superano l'euro...quindi siamo nell'intorno del contest...però vedete voi...io posso dirti che era molto buona...se poi non può rientrare ok...

      Elimina
    2. vengo a fare la spesa dalle tue parti, qui la burrata costa di più, e siccome sembra tutto molto bbuono ti teniamo :D

      Elimina
    3. HIHIHI....va bene...sei la benvenuta...

      Elimina
  2. Anch'io la pago di più comunque bella ricetta e poi adoro i pomodorini confit...
    Grazie di aver aderito al contest

    RispondiElimina

e tu...che ne pensi? Dimmi dimmi...