mercoledì 18 settembre 2013

Oggi cucina Vale: Aspettando NY...i Donuts!


Non sono una golosa compulsiva. Tra dolce e salato preferisco sempre quest'ultimo; da qualche mese a questa parte, però - complice anche l'assenza del Panda in cucina, in quanto "rapito" dalla sua Lazio - mi è presa la smania del dolce domenicale.
Non so voi, ma la domenica sono un po’ malinconica, perché già proiettata al lunedì lavorativo. Devo dire che, per fortuna, da quando ho introdotto la realizzazione di un dolce va decisamente meglio; si respira aria di festa in casa Clemè&Calabrè e, soprattutto, si pensa meno al week end che volge al termine. Questa settimana è stata la volta delle “donuts”, le tradizionali ciambelle americane...quelle di Homer Simpson per intenderci. Personalmente le preferisco alle nostre classiche ciambelle, la loro morbidezza e le varie glasse mi mandano in estasi. Inoltre, cosa non meno importante, voci di corridoio riportano che per il mio quarantesimo compleanno (ormai prossimo), il Panda abbia deciso di portarmi negli States. Capite bene che non posso farmi trovare impreparata sugli usi e costumi a stelle e strisce. Non essendo un dolce italiano, non ho potuto avvalermi della esperienza di mamme e zie e mi sono documentata in rete. Dopo un lungo ed approfondito studio, ho concluso che la ricetta più vicina ai miei gusti fosse quella di Giallo Zafferano. Così, l'ho utilizzata come base e poi ho dato un tocco personale; anche perchè - come dice sempre il mio Panda - si può prendere spunto, ma poi la ricetta va interiorizzata, altrimenti qual è la differenza con gli altri? Ed allora, aspettando New York ... ecco a voi le mie golosissime donuts dark.



Ingredienti per 12 ciambelle di GZ (tra parentesi le mie variazioni):
  1. 250 gr farina 00 (io 220);
  2. 250 gr manitoba (io 280);
  3. 12 gr lievito birra;
  4. 250 ml latte tiepido;
  5. 70 gr zucchero (io 80);
  6. 2 uova grandi;
  7. 75 gr burro;
  8. semi di una bacca di vaniglia;
  9. un cucchiaino di sale
Ingredienti per la glassa al cioccolato:
  1. 100 gr cioccolato fondente;
  2. 150 gr zucchero a velo (io 100);
  3. 15 gr di burro;
  4. acqua tiepida qb;
  5. decorazioni al cioccolato.
Per la frittura:
  1. olio di semi.

La preparazione è laboriosa, ma non difficile. Soprattutto se potete contare - come noi -  su Cesira (la nostra impastatrice).

Per prima cosa, preparate il lievito. Sbriciolate quindi la quantità richiesta di lievito di birra e scioglietelo con un cucchiaino di zucchero  in un pò di latte tiepido (che toglierete dalle dosi iniziali) 

Nella ciotola dell'impastatore, versate le due farine, avendo cura di setacciarle ed unite il lievito e tutti gli altri ingredienti ad eccezione del burro. Per questa operazione, utilizzate la frusta K a velocità moderata (non superate la 3). Dopo circa cinque minuti, il vostro composto dovrebbe essere ormai omogeneo. Sostituite il gancio alla frusta K ed aggiungete, gradualmente, il burro ammorbidito a pezzetti. 

Trasferite l'impasto in una ciotola, coprite con pellicola, e fate lievitare per circa due ore, o comunque per il tempo necessario a far raddoppiare il vostro composto, nel forno spento ma con la luce accesa (creerà un clima tiepido che favorirà una lievitazione equilibrata).

Una volta che il vostro impasto sarà ormai cresciuto, dovete creare le ciambelle. Stendete - delicatamente, altrimenti neutralizzate la lievitazione - l'impasto sino a raggiungere un' altezza di circa un centimetro. 

A questo punto, la parte divertente. Se avete dei bambini, è il momento di coinvolgerli. Con due coppapasta di diverse misure (io ho utilizzato 9 e 4 cm) ricavate le ciambelle. Inizia ora la seconda lievitazione. Ci vuole un pò, lo so, ma l'attesa sarà ripagata dal gusto...gnam gnam.

Riponete le ciambelle su una leccarda e rimettete, con le stesse modalità di prima, in forno per 40 minuti. E' preferibile adagiarle su quadrati singoli di carta forno. Risultando molto morbido e colloso, l'impasto, sarete agevolati nel maneggiarle, nel momento della frittura. 

Mentre le ciambelle lievitano, preparate la glassa al cioccolato: sciogliete in microonde o a bagnomaria il vostro ciccolato che unirete al burro liquido, precedentemente mescolato allo zucchero al velo. L'acqua vi servirà per regolarvi sulla densità della glassa. Considerate che non deve scivolare dalla ciambella, ma deve ricoprirne la metà superiore. Quanto al cioccolato, sbizzarritevi con quello che più vi piace. Io ho scelto il fondente perchè lo preferisco ma anche per dare una nota di amaro in un universo di dolcezza.

Nel frattempo, le ciambelle si saranno gonfiate; sono pronte per essere fritte. Scaldate abbondante olio di semi a 175° ed immergeteci da entrambi i lati le ciambelle. Quando saranno dorate, mettetele ad asciugare su carta assorbente.

Fate raffreddare quanto basta per essere maneggiate e passate alla glassatura. Immergete metà ciambella nella glassa al cioccolato, cospargete di decorazioni al cioccolato e fate raffreddare.

Servite fredde con un bel bicchiere di latte per una merenda gustosissima.




I consigli del Panda:
  1. il vostro impasto crescerà considerevolmente, scegliete una ciotola molto capiente, se volete evitare di pulire il forno...è capitato!;
  2. per capire se l'olio ha raggiunto la temperatura corretta, se non avete il termometro (il mio Panda ce l'ha, ma lui ce l'ha quasi tutti, non fa testo), utilizzate il vecchio metodo della farina: mettendo un pizzico di farina nell'olio, se questo sfrigola, allora vorrà dire che è ben caldo ed è pronto per friggere;
  3. prestate molta attenzione in frittura: le donuts prendono colore quasi istantaneamente;
  4. per non sprecare impasto inutilizzato, con il centro delle ciambelle potete creare delle deliziose bombette, che decorerete come volete; io, per variare, le ho cosparse di zucchero.


Buon Appetito




5 commenti:

  1. E brava Vale! Auguri per il tuo stupendo viaggio e complimenti per questi golosi donuts :) Una buona giornata!

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    1. Ti posso garantire che erano squisite...ed io non vado pazzo per questo dolce...

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  2. Grazie Ely.....sono una bomba calorica,ma quanto sono buoni. Poi a pensarci a quest'ora mi viene l'acquolina in bocca. Felice giornata anche a te!

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  3. Brava Vale, complimenti di cuore e sono felicissima per voi per il prossimo viaggio
    Preparativi alla grande, dunque!
    Condivido pienamente l'idea di prendere spunto ma poi interiorizzare; questo è proprio lo stile di chi vive la cucina con amore e passione e vuole dargli sempre una nota personale.
    Anche in casa Golosa si va matti per i donuts, però sinceramente non mi riescono bene.......mentre bombe e ciambelle le faccio ad occhi chiusi
    Alla prossima, carissimi!!!

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  4. Grazie Antonietta. Io più che interiorizzare...internalizzo ...perchè mangio tutto quello che si prepara in casa nostra :-)
    Una volta Ho provato a preparare le ciambelle tradizionali ma mi sono venute di pietra e non ho mai replicato l'esperimento. Vorrà dire che visto che a te riescono quelle e a me i donuts faremo un baratto.A presto!

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