Vi ho già parlato del dolce domenicale che lenisce la malinconia della prossimità del lunedì. Oggi vi propongo un dolcetto semplice semplice ma delizioso con cui iniziare bene la domenica sin dalla prima colazione. Quando io ed il Panda ci concediamo la colazione al bar questa brioche è una delle nostre preferite. Ma a volte il Panda è pigro e non ha voglia di uscire la mattina presto per andare al bar. Allora mi sono detta: se il panda non va al bar.....il bar deve andare dal Panda (un po' come la storia di Maometto e della montagna). Ecco allora la colazione del bar a casa: il fagottino alla crema di latte.
Ingredienti per 6 fagottini:
- 1 rotolo di pasta sfoglia;
- 250 ml di latte intero alta qualità;
- 20 gr di maizena;
- 50 gr di zucchero semolato;
- 1 bacca di vaniglia (o zeste di limone) per aromatizzare;
- zucchero a velo qb.
La prima cosa da fare è la crema. Vi consiglio di prepararla la sera prima. In un pentolino, versate il latte con il vostro aroma e portate ad ebollizione.
Togliete il vostro aroma ed aggiungete le polveri, setacciandole (fuori dal fuoco).
Rimettete sul fuoco, mescolate, preferibilmente con una frusta, sino a che la crema non si addensa.
Trasferite in una ciotola, coprite a filo con la pellicola e lasciate raffreddare. Dopo di che, conservate in frigo sino all'utilizzo.
Srotolate la sfoglia e ricavatene 12 quadrati uguali. Mettete su sei quadrati un cucchiaio di crema e coprite con gli altri sei.
Serrate bene i bordi con una forchette, spennellateli con acqua e zucchero (regolatevi ad occhio) ed infornate a 180° (ventilato) per circa 20 minuti.
Quiz: chi ha mangiato il fagottino? |
I consigli del Panda:
- capitolo sfoglia: ovviamente, visto che il Panda preferisce fare tutto home made, abbiamo provato a farla da noi. Beh, dopo qualche tentativo, abbiamo convenuto che (per il momento) questa è una di quelle cose che vanno comprate nella pasticceria di fiducia o al supermercato (...non è escluso che ci riproveremo...stay tuned);
- in realtà li avevo preparati, come variante, anche con la crema di nocciole e latte insieme, ma tra le due versioni la prima è senz'altro più azzeccata;
- pellicola a filo vuol dire che la pelliccola non deve essere tesa sui bordi della ciotola, ma deve sfiorare la crema stessa. In caso contrario, infatti, il calore della crema crea una condensa che poi ricade sulla crema non facendola addensare a dovere.
la crema di latte in primo piano. Ma...chi l'avrà dato quel morso? |
Buon Appetito
Nessun commento:
Posta un commento
e tu...che ne pensi? Dimmi dimmi...