La pasta con il cavolo è uno dei piatti con i quali sono cresciuta. A casa Calabrese, come da abitudini tipiche del Sud Italia, c'era uno stretto abbinamento tra giorno e pietanza; il giovedì a pranzo si mangiava pasta con il cavolo. Era sicuro, si poteva prendere a riferimento per il calendario. Unica concessione era il tipo di cavolo (o broccolo) con cui mamma Adele preparava questo primo. Ancora oggi, è uno dei primi che preferisco; proprio per questo ve lo presento. Se i vostri bambini fanno capricci per mangiare le verdure (come facevo io), questo è un modo goloso per aggirare l'ostacolo.
Ingredienti per 4 persone:
- 400 gr di rigatoni;
- 1 cavolo siciliano;
- olio evo qb;
- 2 teste di aglio in camicia;
- peperoncino qb
La preparazione è molto semplice e prevede due varianti fondamentali per calibrare il gusto del vostro primo: l'utilizzo o meno dell'olio a crudo e l'acqua di cottura della verdura. Io seguo il metodo di mamma Adele, quello più gustoso. Con cinque figli di età diverse, ma racchiusi in 13 anni, capite bene come l'opzione di privilegiare il gusto fosse la sintesi più facile da avere.
Lavate e mondate con moltissima cura il vostro cavolo. Tagliate le roselline e sfregatele una ad una, con l'ausilio di una spazzoletta, per cercare di togliere più terra possibile. Sciacquatele e lasciate a bagno, con amuchina o bicarbonato, se preferite. Quindi scolate.
Tuffate il vostro cavolo in una capiente pentola di acqua salata e, quando siete nei pressi del punto di lessatura, calate la pasta.
Scolate il tutto e ripassate in una padella dove avrete precendetemente scaldato olio, aglio e peperoncino. Saltate ed impiattate.
I consigli del panda:
- lessare la pasta nella stessa pentola della verdura presenta un duplice vantaggio: sporcherete meno stoviglie e l'amalgama dei sapori sarà più intenso;
- la versione più salutare ma meno gustosa è quella di condire il tutto con olio evo a crudo. Il gusto ne risentirà, ma è un'opzione da non scartare a priori.
Buon Appetito
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